Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
 Home   Cerca   Mappa   Contatti   Supporto alla navigazione
Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino  



Tutte le notizie
08 settembre 2020 - NOCERA INFERIORE (SA) - pubblicata la RDO n.2623162. Ex Caserma Tofano - Verifiche tecniche di vulnerabilità sismica ai sensi del Decreto 17/01/18 ultime
Si informa che nel portale www.acquistinretepa.it, sezione “RdO aperte“, è stata pubblicata la RDO n.2623162, avente il seguente oggetto: Nocera Inferiore (SA) -Ex Caserma Tofano - Verifiche tecniche di vulnerabilità sismica ai sensi del Decreto 17/01/18.   Dati generali della procedura  
[continua a leggere]

008 settembre 2020 - SALERNO - Cattedrale di san Matteo. Il transetto: monumento funebre Piscicelli #laculturanonsiferma ultime
Sul lato settentrionale del transetto, nei pressi della sacrestia, è collocato il monumento funebre dell’arcivescovo Niccolò Piscicelli 1471, composto da tre statue cariatidi, virtù teologali: fede, carità speranza, che reggono una cassa scolpita con bassorilievi, chiusa dalla statua del defunto giacente, ancora con rimembranze tardogotiche. In realtà si tratta dell’unica opera scultorea rinascimentale esistente in città. L’autore fu il maestro lombardo Jacopo della Pila. Il fronte
[continua a leggere]

007 settembre 2020 - SALERNO - Cattedrale di san Matteo. Transetto: il pavimento #laculturanonsiferma ultime
  La vasta area del pavimento del transetto è interamente ricoperta da mosaici, organizzati in ampi riquadri, che davanti all’altare assumono la forma dei fiori a sei petali costituendo il cosiddetto prato di Primavera. Questa consuetudine di rimembranza classica viene ripresa e rilanciata dall’abate Desiderio a Montecassino, sul cui esempio sono ispirati i pavimenti cosmateschi delle prime chiese romane da Santa Maria in Cosmedin ai Santi Quattro coronati. La forma base di ogni composizione è data dal triang
[continua a leggere]

007 settembre 2020 - SALERNO - Cattedrale di san Matteo. Transetto: cattedra di Gregorio VII e sculture romaniche #laculturanonsiferma ultime
  Nel centro dell’abside principale, sopra sette gradini tipici della dignità papale, è collocata la cattedra di Gregorio VII, rinvenuta durante i lavori di restauro degli anni Trenta del XX secolo. Essa ha una linea molto sobria con due braccioli laterali in marmo e uno spazio vuoto centrale dove si inseriva lo scanno ligneo, e la parete ricoperta da una ampia fascia musiva centinata. Il maggiore interesse artistico è dato dai due braccioli, la cui parte anteriore è scolpita a formare una grintosa e ne
[continua a leggere]

007 settembre 2020 - SALERNO - Cattedrale di san Matteo. L'altare maggiore #laculturanonsiferma ultime
L'altare maggiore è recinto da lastre marmoree in mosaico fatte realizzare dall'arc. Guglielmo da Ravenna poco prima della metà del XII sec. per isolare l'area liturgica dall'irruenza dei fedeli. Fotografia di Corradino Pellecchia Oggi l'altare ha una forma scarna con una struttura in plexiglass, però l'antependium, il paliotto che copre la parte frontale, è quello originario del XIX sec. in argento donato dall'arcivescovo M. Lupoli 1831-34 e completato dal suo successore Mari
[continua a leggere]

007 settembre 2020 - SALERNO - Cattedrale di san Matteo. Transetto: i mosaici della parete absidale #laculturanonsiferma ultime
  Uno dei problemi più intriganti ed interessanti della cattedrale di Salerno è dato dai resti di mosaico che decoravano in origine la parete e l’abside centrale. Oggi sono visibili solo i frammenti della Testa dell’angelo di san Matteo, l’Aquila di san Giovanni e i resti della cornice, sul cui modello è stata ricostruita la restante parte. Essi lasciano intravedere con la massima chiarezza un riferimento alla decorazione delle chiese romane paleocristiane e medievali del XII secolo. Sono gli unici
[continua a leggere]

003 settembre 2020 - SALERNO - Cattedrale di san Matteo. Il transetto #laculturanonsiferma ultime
    Il transetto è il corpo orizzontale di prospetto a quello longitudinale, nel quale si trova l’area presbiteriale destinata alla liturgia. E per questo motivo, insieme alla cripta, ricopre un ruolo fondamentale nell’intera chiesa.  Esso ha subito notevoli trasformazioni nel corso dei secoli che ne hanno sensibilmente modificato la fisionomia, a cominciare dai mosaici che coprivano l’intera parete absidale e di cui sono rimasti solo pochi e frammentari brani. L’aspetto attuale, per molti vers
[continua a leggere]

003 settembre 2020 - BUCCINO (SA) - #MIBACT Viaggio tra i gioielli. Borchia in oro fine IV sec a. C. Tomba 270 ultime
  Gioielli sfavillanti, luminosi e sfarzosi sono da sempre protagonisti della moda e del costume: orecchini, collier, parure, spille, anelli e bracciali con pietre preziose di tutte le dimensioni, dagli oggetti più classici alle creazioni più estrose e curiose realizzate con perle, gemme e pietre di ogni colore, paste vitree e, naturalmente, con l’unico vero protagonista, l’oro. Sono i gioielli nelle collezioni dei museitaliani, quei particolari monili che hanno ornato i corpi di uomini e di donne, mani pi
[continua a leggere]

003 settembre 2020 - SALERNO - Cattedrale di san Matteo. Navata centrale, area del Coro #laculturanonsiferma ultime
  Subito dopo l’iconostasi inizia la zona del coro, che immette all’area presbiteriale e con essa costituisce un tutt’uno. In origine costituiva la schola cantorum, secondo un modello iniziato a Montecassino e diffuso nelle chiese laziali della Riforma fra XI e XII secolo. Questa disposizione era prevista nell’area davanti all’altare, a differenza degli impianti nordici che, invece, collocavano il coro alle spalle ovvero nell’abside centrale. ♦️ Probabilmente in occasione del primo
[continua a leggere]

003 settembre 2020 - SALERNO - Cattedrale di san Matteo. Navata centrale, il coro ligneo #laculturanonsiferma ultime
  L’interno del coro è ricoperto lungo tutto il perimetro dagli stalli lignei donati dall’arcivescovo Girolamo Seripando 1554- 63, in sostituzione di un altro più antico. La sua struttura attuale risente di molteplici mutilazioni e adeguamenti avvenute nel tempo, di cui è documentata quella dei primi decenni del Settecento quando furono segati alcuni stalli per l’ampliamento dei pilastri laterali. Dai documenti di commissione si viene a sapere che, in origine, era composto di ben 46 posti con var
[continua a leggere]
1120 notizie presenti.

Pagine - 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 »»

AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE 1
Funzionari di zona
Demoetnoantropologia 2
Siti e Aree Archeologiche 2
Scuola Medica Salernitana
Facebook
Sito Unesco: Costiera Amalfitana
SERVIZI EDUCATIVI SABAP
ART BONUS
Portale dei corsi
Premio Internazionale Cilento Poesia



   Home |  Cerca |  Mappa |  Contatti |  Supporto alla navigazione  

Valid HTML 4.01 Transitional     

Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino. Palazzo Ruggi d'Aragona, via Tasso ,46 - Avellino: Carcere Borbonico, Via Dalmazia
http://www.ambientesa.beniculturali.it
Contenuti a cura della Redazione del sito - Copyright 2007-2022 Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio SA - AV - Disclaimer - Area riservata  
Sviluppo sito sino al 2014 a cura di dal 2015 -->Giancarlo Buzzanca - DG-OR