
Giovedì 29 maggio alle ore 18.00, presso la Sala Ripa del Carcere Borbonico di Avellino, si terrà l'inaugurazione della mostra “Anime purganti, anime dannate e anime pie. Abas Michael Ricciardi Pingebat”, a cura della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino e della Provincia di Avellino.
Saranno esposte le opere del noto pittore Michele Ricciardi che, nei primi decenni del Settecento, fu molto apprezzato dalla committenza laica e religiosa delle province di Salerno e Avellino.
La mostra vuole essere un excursus sulle tematiche sacre affrontate dall’artista - anime pie, anime purganti ed anime dannate - ed il percorso espositivo ne rispetta la suddivisione: nella sezione delle “anime pie”, infatti, sono stati raccolti i dipinti di carattere puramente devozionale, immagini a soggetto sacro commissionate per essere oggetto di culto, fede e contemplazione.
Interverranno alla conferenza di presentazione Raffaella Bonaudo soprintendente S.A.B.P. di Salerno e Avellino, Rizieri Buonopane presidente della Provincia di Avellino, Monsignor Arturo Aiello vescovo di Avellino e Monsignor Pasquale Cascio arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi - Conza - Nusco - Bisaccia. Coordinerà il direttore del Corriereirpinia.it, Gianni Festa.
Al termine della presentazione, attraversando la Tholos dell’ex Carcere Borbonico, si accederà alle sale espositive del Museo Irpino, al secondo piano dei padiglioni maschili dell’istituto penitenziario, dove verrà inaugurata la mostra.
Ad accompagnare il pubblico, durante l’inaugurazione, ci sarà la performance degli attori del “Teatro degli Eventi” del maestro Maurizio Merolla che, in costume, leggeranno passi tratti dalle tre cantiche della Divina Commedia, in volgare e in napoletano.
La mostra sarà visitabile fino a sabato 26 luglio, dal martedì al sabato, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle 16 alle 19 (domenica e lunedì chiusura al pubblico).
Ingresso libero e gratuito.
Ingresso da Via Dalmazia.
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