Per questa importante occasione, il MiC ricorda la recente approvazione della “Dichiarazione di Napoli”, discussa in plenaria il 17 giugno 2022 dai Ministri della Cultura e dalle delegazioni dei 25 Paesi dell’area Euro-mediterranea. Il documento è stato redatto con il fine di sviluppare strategie e azioni congiunte per tutelare e valorizzare la cultura in quanto bene comune del Mare Nostrum.
Tra i punti salienti del documento:
• cultura come bene comune del Mediterraneo: posizionata al cuore della Nuova Agenda per il Mediterraneo e l’Unione Europea;
• sostegno dell’educazione a una cultura di pace e solidarietà che promuova la diversità culturale e linguistica esaltando i valori del nostro patrimonio culturale comune basati su secoli di storia e cultura condivisa;
• cultura come sostegno di società ed economie prospere, inclusive e sostenibili; una nuova stagione di cooperazione culturale, strategica e permanente, per ripristinare le relazioni culturali internazionali nella regione euro-mediterranea;
• un più efficace contrasto al traffico illegale di beni culturali e alla distruzione intenzionale del patrimonio culturale;
• il riconoscimento dell’importanza della cultura per l’azione per il clima; sostegno alla mobilità e allo scambio di talenti.